Vitamina B12
Questa vitamina, chiamata cobalamina, rafforza il sistema nervoso, partecipa al metabolismo di diversi nutrienti ed è importante per la formazione dei globuli rossi.
Necessaria anche per la sintesi di DNA, questa vitamina è esclusiva del mondo animale, essendo un nutriente critico tra i vegani. Un apporto adeguato di vitamina B12 è fondamentale durante la gravidanza e l’allattamento e può tornarsi critico negli anziani.
La sua mancanza si presenta con anemia megaloblastica, rallentamento dei processi di guarigione di ferite e disturbi gastrointestinali come stipsi e perdita dell’appetito. Anche una carenza a lungo termine si può presentare con alterazioni neurologiche come difficoltà di camminare, perdita della memoria, disorientamento e demenza.
Molte associazioni di vegetariani appoggiano alcuni alimenti di origine vegetale come fonte di vitamina B12, dovuto a che alcuni microorganismi presenti en essi la producono per il proprio consumo. Tra questi alimenti si trovano lieviti, alghe, spirulina e prodotti di soia fermentati come il tempeh, miso e salsa di soia. Però, numerosi studi indicano che questa vitamina non è biodisponibile in questi alimenti per l'essere umano. L'unica fonte affidabile di vitamina B12 per i vegani, è l'assunzione attraverso alimenti fortificati o integratori.
Ingredienti: farina di riso, mannitolo, agenti idrossipropilici. Rivestimento di metilcellulosa, trigliceridi a catena media, metilcobalaminanutrienti.
Una capsula contiene: Vitamina B12: 1000μg (dà 40% dell'importo di riferimento per l'assunzione giornaliera secondo il regolamento sull'etichettatura nutrizionale) ug = microgrammi.
Nota: La vitamina B12 è una delle vitamine idrosolubili, il corpo utilizza la quantità necessaria in un determinato momento ed espelle il resto con le urine. La vitamina B12 non ha effetti collaterali sull'organismo umano, anche in dosi elevate.
Senza Glutine
